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Ogni anno il Comune spende almeno 5 milioni di euro Un milione solo per gli autobus

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Einvece, questi soldi vengono spesi dal Comune per cancellare scritte, graffiti e disegni vari da autobus, mezzi Ama, cassonetti, edifici pubblici, monumenti. Un vero sperprero sulle spalle dei contribuenti capitolini che devono, loro malgrado, sostenere le scellerate azioni di teppisti mascherati da pseudo artisti metropolitani. Negli ultimi due anni l'Atac ha messo a bilancio 4 milioni e 66 mila solo per ripulire autobus e metropolitane dalle scritte dei vandali. Il costo per il decoro e ripristino dai danneggiamenti sugli autobus, filobus e tram è di circa un milione di euro l'anno; stessa cifra, due milioni di euro nell'ultimo biennio, per treni della metropolitana e delle ferrovie regionali. Oltre ai costi squisitamente economici per ripulire le vetture occorre aggiungere anche il dato relativo alle ore impiegate per rimuovere i graffiti: nel 2009 sono state 21.420 ore. Non solo bombolette spray dunque, l'Ama spende oltre un milione di euro per riparare i cassonetti danneggiati. Ora, il Campidoglio seguirà la linea dura introducendo multe severe, obbligo di ripulire a proprie spese, e spazi dedicati a chi non imbratta i muri con sigle o disegni stupidi ma esprime quell'arte metropolitana che va sotto il nome di "writer". Basterà ad evitare ragazzate che pesano come macigni sulle tasche dei romani? S.N.

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