Affrontarono il cecchino, diploma da eroi per sei poliziotti

Cinquepoliziotti del commissariato Prenestino si sono guadagnati il diploma di benemerenza della Fondazione Carnegie, un Ente morale al ministero dell'Interno, nato nel 1911. Lo sparatore era uno spacciatore marocchino, Larbi Tobabi, 48 anni, arrestato col complice, trovati con 25 chili di droga, dopo 9 giorni di latitanza e un inseguimento da brividi sulla litoranea, a Ostia: con la sua Ford Focus travolse un bimbo e 5 poliziotti. L'attestato è andato all'allora commissario Antonio Franco, al sostituto Vincenzo Di Ruzza (il primo che l'affontò: «getta l'arma» gli disse e quello sparò); e ai poliziotti Davide Doninelli, Alessio Pacifico, Alessandro Sabatino e Marco Diana. Quella notte al Prenestino fu da incubo. Gente in strada, ai tavoli dei ristoranti attorno al Forte e il marocchino che sparava: prima a un romeno poi alla polizia. Il commissario Antonio Franco organizzò un presidio con cellule fotovoltaiche illuminarono a giorno. Si mobilitarono pure le forze speciali. Ma il dedalo di cunicoli favorì il marocchino. Lo tradì il suo cellulare. Fab. Dic.