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Studenti anti-Gelmini: a Psicologia invalidato il Consiglio di facoltà

La statua di Minerva, dea della Sapienza, all'ingresso dell'Università di Roma

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Centinaia di studenti della facoltà di psicologia 1 hanno invalidato il Consiglio di facoltà. Pochi giorni fa sono uscite le graduatorie di accesso alle lauree magistrali che hanno tagliato fuori circa 400 studenti, che non avranno più la possibilità di poter continuare a studiare. Ciò che si chiede è chiaro: abolizione del bando e possibilità per tutte e tutti di entrare ai corsi di laurea magistrali. «Questo è l'effetto del decreto Gelmini - dicono - che sta privatizzando l'università che di fatto ora non è più pubblica. Inoltre oggi (ieri, ndr) doveva venire il rettore Frati che proprio ieri (martedì, ndr) ha rilasciato dichiarazioni sullo stato di crisi dell'università». Il collettivo studentesco ha annunciato l'occupazione dell'aula 3 «finché il bando non sarà rifatto, finché i criteri di accesso non saranno fruibili, finché tutti e tutte non entreranno ai corsi magistrali». Gli studenti aspettano intanto che escano le graduatorie definitive per rilanciare martedì 1 dicembre un'assemblea dove preparare il Consiglio di facoltà straordinario richiesto per il 2 dicembre.

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