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Rinascente: "I posti di lavoro adesso sono al sicuro»

La rinascente di via del Corso

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{{IMG_SX}}I lavoratori della sede Rinascente di via del Corso sono al sicuro. Si è concluso positivamente il vertice tra i rappresentanti sindacali dei dipendenti, l'azienda e il Comune di Roma, nella figura dell'assessore al Commercio Davide Bordoni, mediatore superpartes. Un incontro che i lavoratori aspettavano da mesi. «L'azienda - spiega Antonella Roberti (Uil) - ha assicurato che la mobilità sarà solo volontaria. Nessuna cassa integrazione. Delle 59 persone impiegate in via del Corso, una minima parte, se vorrà, potrà optare per il pre-pensionamento». Ricordiamo che la Rinascente è in attesa del via libera all'accordo di Programma per spostare la propria sede storica da via del Corso a via del Tritone, nell'ex Galleria Ina. Un passaggio che, tra autorizzazioni e lavori di riqualificazione della nuova sede, porterà via almeno due anni. Due anni durante i quali i dipendenti avrebbero rischiato di essere tagliati fuori. Ieri, poi, una nuova rassicurazione da parte dell'azienda. «I lavoratori - nel periodo tra la chiusura e la riapertura, dice la Roberti - saranno distribuiti tra il negozio Jam - (gruppo Rinascente) che si trova all'interno della Galleria Sordi - e la sede di piazza Fiume. Il Comune - ha detto ancora la rappresentante sindacale - ha fatto un gran lavoro».

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