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La turista olandese: «Non sapevo fosse vietato». Un'altra si tuffa nella Barcaccia Incide il suo nome sulla Fontana di Trevi, denunciata

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Sorpresadai vigili mentre si apprestava a «scalfire» con un coltellino il marmo dell'opera ha candidamente dichiarato che non sapeva fosse vietato incidere il prestigioso monumento. L'immediato intervento della Polizia municipale ha evitato il peggio e a nulla le è servito il candore con cui ha ammesso la sua ignoranza. Per lei è scattata subito una denuncia a piede libero per danneggiamento di monumento. Stranezze della città eterna che avvengono anche quando a dare alla testa non è il sole. E così se una voleva lasciare il suo nome sulla Fontana di Trevi, un'altra l'ha confusa con la Barcaccia di Piazza di Spagna. Alle prime luci dell'alba una turista anglosassone ha attraversato la piazza e forse nel tentativo di sentirsi per un giorno affascinante come Anita Ekberg e si è tuffata nella fontana sbagliata. Un sogno infranto non solo dalla scoperta di aver sbagliato posto, ma ancor di più dai 160 euro di multa che ora dovrà pagare. Ale. Far.

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