Nuovi sampietrini ai Fori Cantieri chiusi a ottobre

Sopra, sampietrini di porfido rosso provenienti da tutta Italia. Sotto, una griglia di acciaio e cemento armato per evitare i cedimenti e gli avvallamenti pericolosi per la circolazione. Così il centro storico di Roma rifà il suo look e lo fa, hanno sottolineato il sindaco Gianni Alemanno e l'assessore comunale ai Lavori Pubblici Fabrizio Ghera, a tempo di record prima del rientro dalle ferie estive. Via dei Fori Imperiali sarà pronta a fine ottobre, via Nazionale e via IV Novembre a metà settembre, in anticipo rispetto alla scadenza di gennaio 2010 perchè i lavori sono stati accelerati evitando, così, l'impatto sul traffico, minore durante il periodo estivo. L'investimento totale è di circa 5,5 milioni di euro. Ieri mattina il sindaco Alemanno, «serciarolo» per un giorno, ha simbolicamente posto uno dei sampietrini di via dei Fori Imperiali e fatto un tour tra i cantieri del centro storico. «Su via Nazionale - ha detto - abbiamo dovuto sostituire alcuni tratti perchè i sampietrini erano messi male. Non vogliamo dare la colpa a nessuno ma, certamente, da quando è stato revocato l'appalto Romeo è cambiato il ritmo ed è stato impiegato solo personale specializzato». Il ritmo, infatti, è più veloce anche in altre zone della città. «In periferia - ha spiegato l'assessore Ghera - abbiamo aperto molti cantieri, alcuni dei quali notturni e veloci di tre-quattro giorni, proprio perchè siano maggiormente indolore per la cittadinanza». Ad essere sistemati saranno anche gli spazi verdi lungo i Fori Imperiali che saranno sistemati ad aiuole con un sistema di irrigazione nuovo.   Per bruciare i tempi di consegna l'amministrazione ha aumentato di un'ora e mezza l'orario di apertura dei cantieri. I sampietrini sono «originali - ha detto Alemanno - o presi da queste strade o da vie in periferia dove non aveva senso tenerli ancora li. La tradizione delle strade del centro di Roma è il sampietrino». I tipici «serci» romani saranno applicati sulle strade dopo la rimozione degli stessi e della soletta in cemento, poi si procederà con la messa in opera di una nuova soletta con l'inserimento di una rete elettrosaldata, per l'elasticità, e poi di nuovo i sampietrini. Infine il 6 agosto scorso Alemanno ha firmato 9 ordinanze per l'affidamento con procedura negoziata di appalti di manutenzione stradale straordinaria. Un investimento di 33 milioni per 20,900 chilometri di manto stradale. Gli interventi previsti sono in via: Tiburtina, Tor di Quinto, Salaria, Flaminia, Trieste, Decima, Cecchignola, Angelo Emo e Colli Portuensi. Nelle opere di make up della Capitale un occhio di riguardo è stato rivolto anche ai diversamente abili dichiarando guerra, con un investimento di due milioni di euro, per l'abbattimento delle barriere architettoniche. «Un'attenzione - ha spiegato il sindaco - non solo per chi ha una disabilità, ma anche per gli anziani e le mamme con le carrozzine».