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Finti annunci per molestare le ragazze

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IlTribunale di Roma, concordando con i risultati ottenuti dai carabinieri della Compagnia Roma Eur nel corso delle indagini scaturite all'epoca dei fatti, ha emesso nei suoi confronti un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni personali. I militari hanno appurato, infatti, che l'uomo risulterebbe responsabile di altre molestie messe a segno nel passato, tutte con lo stesso stratagemma: dopo aver pubblicato finte inserzioni su alcuni siti internet con offerte d'impiego sicuro e ben retribuito, fissava un appuntamento con la ragazza interessata al lavoro indicandole la sede del suo «ufficio», un immobile in disuso e lontano da «occhi indiscreti». In quelle stanze scattava, poi, l'«approccio» con le ragazze. I carabinieri hanno accertato che in alcuni degli episodi precedenti le ragazze avevano accettato le avance del soggetto, a volte anche dietro pagamento di denaro. Quando i rapporti con le ragazze si erano ormai consolidati, il 58enne registrava i rapporti con una telecamera.

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