Reddito minimo, è già scontro

Èsolo uno spot elettorale che la maggioranza di centrosinistra della Regione Lazio sta usando in vista delle elezioni del 6 e 7 giugno». Ha replicato l'assessore al Lavoro Alessandra Tibaldi, intervenuta anche alla trsmissione di RomaUno «Via Groenlandia 41» in onda stasera alle 21: «Stupisce la disattenzione del collega Celori sulla legge per il reddito minimo garantito, il cui iter sta procedendo spedito. In qualità di consigliere regionale, Celori dovrebbe sapere che per la piena operatività della legge la Regione sta bruciando i tempi. La legge, approvata il 4 marzo, è stata pubblicata sul Burl il 28 dello stesso mese, ed è quindi entrata in vigore il 12 aprile. Da quella data la Giunta regionale aveva 60 giorni per varare sia il regolamento attuativo che la delibera sui criteri per la formazione delle graduatorie. In realtà entrambi questi adempimenti sono avvenuti il 29 maggio, ossia con largo anticipo rispetto ai tempi dovuti, ed entro l'estate la legge sarà operativa. I ritardi denunciati sono, quindi, del tutto inesistenti».