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Governo Meloni, errore nella lista dei ministri: cosa cambia. La notizia piomba da Mentana: "Clamoroso"

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Errata corrige nella lista dei ministri. L'inversione di due nomi nella squadra di governo che Giorgia Meloni ha presentato dopo aver ricevuto l'incarico dal capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha costretto la premier a diramare una nota chiarificatrice. "Si precisa che a causa di un errore di trascrizione nella stesura della lista dei ministri sono stati erroneamente invertiti due nomi". Si tratta del senatore Gilberto Pichetto Fratin, che in realtà è il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica., del deputato Paolo Zangrillo, ministro della Pubblica amministrazione. Nella stessa nota l'ufficio stampa  "comunica inoltre che prima di incontrare i Presidenti di Camera e Senato, il presidente Giorgia Meloni ha sentito telefonicamente il presidente Mario Draghi".

 

La nota arriva in diretta all'inviata di Enrico Mentana per Diario Politico, il programma di La7, Alessandra Sardoni. "Un'inversione abbastanza clamorosa, si cui si sono accorti con un certo ritardo" commenta la giornalista. "Con una segnalazione ben precisa - nota il direttore - sia nel titolo sia nel testo, si parla del presidente Giorgia Meloni, non la presidente. Non era scontato" afferma il direttore del Tg La7 secondo cui sull'errore definito "clamoroso" si "scriveranno articolesse". 

 

LA LISTA "AGGIORNATA" - Il Governo di Giorgia Meloni giurerà domani sabato 22 ottobre alle 10. Questa la lista dei ministri, dopo l’errata corrige diramato dallo staff della neopremier: Luca Ciriani ministro per i Rapporti con il Parlamento. Paolo Zangrillo Pubblica amministrazione. Roberto Calderoli Affari regionali e Autonomie. Sebastiano Musumeci Politiche Mare e per il Sud. Raffaele Fitto Affari europei, politiche di Coesione e Pnrr. Andrea Abodi Sport e Giovani. Eugenia Maria Roccella Famiglia, Natalità e Pari opportunità. Alessandra Locatelli Disabilità. Maria Elisabetta Alberti Casellati Riforme. Antonio Tajani Esteri e vicepremier. Matteo Piantedosi Interno. Carlo Nordio Giustizia. Guido Crosetto Difesa.

 

Giancarlo Giorgetti Economia e Finanze. Adolfo Urso Imprese e made in Italy (ex Mise) Francesco Lollobrigida Agricoltura e Sovranità alimentare. Gilberto Pichetto  Fratin Ambiente e Sicurezza energetica (ex Mite). Matteo Salvini Infrastrutture, Mobilità sostenibili e vicepremier. Marina Elvira Calderone Lavoro e politiche sociali. Giuseppe Valditara Istrauzione e merito. Anna Maria Bernini Università e Ricerca. Gennaro Sangiuliano Cultura. Orazio Schillaci Salute. Daniela Garnero Santanchè Turismo. Alfredo Mantovano sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e segretario del Consiglio dei Ministri.

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