Sfileranno meno uomini e mezzi Costi ridotti di quasi 2 milioni

Madopo il terremoto che ha colpito l'Emilia da più parti è stata contesta l'opportunità di svolgerla. Il Presidente Napolitano ha confermato che i festeggiamenti saranno più sobri e comunque, rispetto alle precedenti edizioni, la parata era già stata ridimensionata nei numeri e nei reparti che ne prenderanno parte. Al centro dell'edizione di quest'anno ci sarà la componente umana, elemento chiave dello strumento militare. In totale, sfileranno circa 2500 militari, oltre a circa 700 unità di altre amministrazioni. Il risparmio previsto oscilla tra 1,5 e 1,9 milioni rispetto all'edizione 2011 (coincisa con il 150° dell'Unità d'Italia), e tra 600.000 e 900.000 euro rispetto all'edizione 2010. Il costo totale, che nel 2010 fu di 3,522 milioni e l'anno scorso di circa 4,4 milioni, scenderà quest'anno a 2,6-2,9 milioni. Praticamente dimezzato il numero di militari della sfilata che furono 4.774 nel 2010, 4.919 nel 2011 e saranno 2.584 quest'anno. I mezzi della parata saranno 93 contro i 196 del 2011 e i 194 dell'anno precedente. In diminuzione anche l'impiego di cavalli che saranno 98.