«Dobbiamo essere più uniti e operosi»

Èquesto il messaggio trasmesso dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano nel saluto rivolto ieri alla folla che ha visitato i Giardini del Quirinale. Ma il presidente della Repubblica è intervenuto anche sul tema dell'immigrazione con una lettera a Claudio Magris che verrà pubblicata oggi sul Corriere della Sera (ieri corriere.it ne ha anticipato alcuni brani ndr). Per Napolitano, di fronte alla tragedia dei tanti migranti inghiottiti dal mare, l'indifferenza è un rischio da scongiurare e per questo occorre reagire moralmente e politicamente. «Lei ha spiegato con crudezza - scrive il Capo dello Stato a Magris - come miseria della condizione umana l'acconciarsi a convivere con quella che diviene orribile "cronaca consueta". Ma se in qualche modo è istintiva l'assuefazione, è fatale anche che essa induca all'indifferenza? A me pare sia questa la soglia che non può e non deve essere varcata». Quindi avverte: «Bisogna stroncare questo traffico di esseri umani».