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Berlusconi in tribunale I fan: "Silvio resisti"

Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, all'uscita di Palazzo di Giustizia di Milano per il processo Mediatrade

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 Tribunale di Milano "blindato" per l'arrivo del premier Silvio Berlusconi al processo Mediaset. Controlli di polizia sono stati attivati nei corridoi del Palazzo di Giustizia anche con l'ausilio di numerosi agenti in borghese e i squadre di poliziotti con cani "antiesplosivo". Serrati i controlli agli ingressi. Fuori nel frattempo si stanno radunando come di consueto i fan del premier che innalzano palloni azzurri con la scritta "Silvio resisti". Anche qui nutrito lo schieramento delle Forze dell'Ordine. STRISCIONI E PALLONCINI AZZURRI - Sono arrivati in aula i legali del premier Silvio Berlusconi Niccolò Ghedini, Piero Longo e i sostituti processuali Giorgio Perroni e Filippo Dinacci. L'arrivo del premier, confermato dai sui legali, è atteso a minuti. L'udienza del processo Mediaset, davanti alla prima sezione del Tribunale di Milano, in cui il premier è imputato per frode fiscale insieme ad altre 10 persone, inizierà alle 10. Sono qualche decina i sostenitori di Silvio Berlusconi che attendono, davanti all'ingresso del Tribunale di Milano, in via Freguglia, l'arrivo del premier imputato nel processo sui diritti tv. Armati di palloncini azzurri  e di striscioni  e bandiere del Pdl, i sostenitori si sono sistemati dietro le transenne e attendono l'arrivo del premier. Questa volta non ci sono i contestatori del premier che si erano fatti vedere nella prima udienza del caso Ruby.  

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