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Da Cernobbio

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Gli imprenditori invece applaudono: «Una Finanziaria che dà fiducia»

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«L'impostazione della Finanziaria dà fiducia - ha commentato il presidente di Autostrade Gianmaria Gros Pietro -. Mi sembra interessante perché destina risorse allo sviluppo e alla crescita, e presta anche attenzione a cambiamenti strutturali». Per il vicepresidente di Confindustria Alberto Bombassei la Finanziaria «deve supportare una ripresa che indubbiamente c'è, anche se non è travolgente». Quanto poi al fatto che la manovra sia di 30 anziché di 35 miliardi, poco importa. «Ciò che conta - ha sottolineato Bombassei - non sono i numeri, ma la qualità delle scelte. Speriamo solo, quindi, che sia applicato il rigore cui tutti si sono richiamati». Un altro pronto a lodare la manovra è Vittorio Merloni, numero uno della Indesit ed ex presidente di Confindustria che ha parlato di Finanziaria «buona e adeguata» e si è augurato che «rafforzi lo sviluppo». «La strada - ha aggiunto - mi sembra sia giusta ma per ora non si può dare un giudizio né positivo né negativo». Per il presidente di Edison, Umberto Quadrino, c'è addirittura la possibilità che «l'1,6% di crescita di cui tanto si parla possa essere raggiunto». Come? Anche grazie alla Finanziaria. Solo in parte controcorrente, il numero uno di Geox, Mario Moretti Polegato, secondo cui «la ripresa c'è ma non è così diffusa. Diciamo che riguarda solo le aziende che hanno investito e fatto progetti».

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