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Bonaiuti: «Silvio andrà da Rutelli»

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La trovo una cosa giusta e credo che alla fine dovrebbe accettare l'invito». Lo afferma Paolo Boaniuti, portavoce dell'ex premier, Silvio Berlusconi ai microfoni di Radio Italia. Per quanto riguarda le prospettive del partito unico dei moderati, Bonaiuti è ottimista: «Sono convinto che si farà. Sarà un partito unico della libertà oppure una forma di federazione tra diversi partiti della Cdl o una confederazione... Ma sono sicuro che qualcosa si farà, per almeno due motivi». «Il primo - afferma Bonaiuti - è che c'è una forte richiesta che sale dalla gente. Gli elettori di centrodestra non hanno digerito la sconfitta per solo 24 mila voti, c'è una voglia di rivincita onesta e legittima. E tutti ci dicono che questa rivincita della Cdl si potrà manifestare sono con l'unità di tutte le sue parti. Il secondo motivo - prosegue Bonaiuti - è che vedo Berlusconi fortemente motivato. E quando lui si mette in testa qualcosa, so che riesce sempre a farla». Il portavovce dell'ex premier parla anche delle missioni estere: «È stata votata la fiducia sul rifinanziamento delle missioni all'estero, ma tra sei mesi gli stessi cosiddetti "dissidenti", che stavolta hanno votato sì obtorto collo, non la voteranno più. Il governo ha semplicemente spostato in avanti di sei mesi il problema, che si ripresenterà ancora più forte di prima».

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