Scatta l'invasione della sinistra

Parte la «restaurazione». Fi protesta

Tornano anche Enzo Biagi e Daniele Luttazzi, mentre il segretario dei Ds Piero Fassino fa il grande salto e va ospite da Maria De Filippi a «C'è posta per te». Insomma, è l'ora dell'invasione. Con il trionfo fratricida di Prodi, si sapeva che sarebbero tornati in auge in tanti, soprattutto quella parte degli ultrà mal sopportati dalla stessa sinistra più moderata. Ma andiamo per ordine. Torna in Rai, con un'intervista a Primo Piano, l'approfondimento del Tg3, questa sera alle 23:20, Enzo Biagi. E prima di tornare ci scherza su. «Sono stato cacciato addirittura con ricevuta di ritorno. Era arrivato un nuovo capo e credo che non si sia messo neanche a sedere per licenziare me alla svelta. Sbrigò subito la pratica mandandomi a casa», dice ricordando il suo licenziamento e la fine de Il Fatto. Se Biagi torna in video c'è da scommettere che presto tornerà anche Luttazzi, perché ha vinto la causa (il primo grado) con la Rai per il tristemente celebre «Satyricon» con l'intervista a Marco Travaglio. «Sono contento perchè viene ribadito un diritto costituzionale, quello della libertà di espressione che trascende il caso personale. Quindi sono felice perchè è un bene per tutti», afferma Luttazzi. «Ritornare in tv - spiega - è una cosa lontana dai miei attuali pensieri. Anche se non nego che mi piacerebbe poter commentare tutti i giorni, in un Tg satirico, come accade in molti paesi del mondo, le notizie di attualità. Questo mi manca, ed era un pò quello che facevo a Satyricon, programma che, ero convinto, sarebbe andato avanti per almeno 30 anni». Dulcis in fundo il caso più curioso. Il segretario dei Ds Piero Fassino sarà ospite di Maria De Filippi nella puntata di domani della popolare trasmissione di Canale 5 «C'è posta per te». L'annuncio segnala, come d'abitudine, che «solo durante la puntata l'onorevole scoprirà chi gli ha inviato la posta». Ma il leader politico è ormai un personaggio Tv a tuttigli effetti visto che è già anche «coconduttore» con Pierluigi Diaco di una trasmissione radiofonica, «Radio Anche noi», ogni lunedì mattina sulle emittenti del circuito Area. E quest'invasione fa infuriare il capogruppo di FI in Vigilanza Giorgio Lainati, che avverte: «Non parliamo più del controllo delle Tv fatto dal presidente del Consiglio.... Infatti, Michele Santoro, pur essendo ancora formalmente deputato europeo conferma la sua presenza nel programma di Celentano. Una presenza in pieno spregio alle delibere emanate dalla commissione di Vigilanza guidata dall'allora presidente Petruccioli, ora presidente della Rai. Piero Fassino, segretario dei Ds, sarà ospite, a dir poco anomalo, sabato della De Filippi in "C'è posta per te", un programma di puro intrattenimento. Enzo Biagi sarà santificato in una puntata di Primo Piano da Raitre. E questa - conclude l'esponente azzurro - sarebbe la televisione italiana, pubblica e privata, strettamente e militarmente controllata da Silvio Berlusconi?».