Le richieste dei giovani della Cdl al governo. Quelli del Carroccio disertano «Vogliamo innovazione e scuola»

Èla richiesta conclusiva dei lavori del VII Meeting nazionale dei giovani della Casa delle Libertà, organizzato dall'Osservatorio parlamentare, la fondazione di cultura politica del centro-destra, che si è svolto a Gargonza (Arezzo). I ragazzi di centrodestra, riuniti per tre giorni nelle due commissioni di studio previste, impongono all'attenzione dei loro rappresentanti di Governo quelli che indicano come i temi strategici per le nuove generazioni: la riforma pensionistica, che grava sul loro futuro, l'istruzione e la ricerca, da rilanciare con nuovi investimenti, e l'innovazione tecnologica, che permetta loro di competere alla pari con i coetanei del resto d'Europa. E le richieste si fanno molto concrete: alzare ad un minimo del 3% del Pil gli investimenti per la ricerca, proponendo l'analoga misura in tutti i paesi dell'Unione, approfittando del semestre di presidenza, affrontare la riforma del sistema pensionistico già in sede di predisposizione del documento di programmazione economica e finanziaria, eventualmente proponendo una iniziativa comunitaria a riguardo, proseguire sulla strada dell'innovazione tecnologica, favorendo la diffusione delle conoscenze informatiche tra i giovani e nelle scuole. «Qui a Gargonza - spiegano Emanuela Altilia, reggente nazionale di Azione Giovani e Francesco Tufarelli, Segretario dei Giovani del Cdu - gli uomini di Governo hanno dimostrato attenzione per le nostre richieste, e valutato positivamente lo nostre proposte. Ma ora abbiamo bisogno che i loro impegni non restino lettera morta, la prima occasione sarà la verifica di Governo. Ci aspettiamo che Esecutivo e maggioranza si ricordino degli impegni assunti. I giovani della CdL non hanno mai fatto venire meno il loro contributo - conclude Altilia - ora i leaders ci devono delle risposte». Ma gli echi delle polemiche si sono sentiti anche GArgonza. «È sbagliato parlare di giovani della Cdl per quel meeting. Fino a prova contraria la Cdl è una coalizione che vede la partecipazione della Lega Nord, cosa che non è avvenuta a Gargonza», afferma, in una nota, il coordinatore federale dei Giovani Padani, movimento giovanile del Carroccio, Paolo Grimoldi.