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Chiara Ferragni, a Pomeriggio 5 va in scena un processo: “Sbagliato tutto, allucinante”, “Spericolata”

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Dopo la Balocco, anche Chiara Ferragni ha presentato ricorso al Tar del Lazio contro le sanzioni inflitte a dicembre dell’Antitrust per la pubblicità ingannevole del pandoro griffato ’Pink Christmas’. Il ricorso sostiene che la multa di un milione di euro alle società della Ferragni sarebbe illegittima perché l’Agcm non ha valutato che nel contratto l’obbligo della donazione all’ospedale Regina Margherita di Torino era a carico di Balocco (che effettivamente versò 50mila euro ma prima della campagna pubblicitaria, ndr) e prevedeva sì una correlazione tra vendite e donazione, ma senza affermare che quest’ultima dovesse essere proporzionale alle vendite. Inoltre sarebbe stata sottovalutata la forza del ’brand’ Ferragni che avrebbe trainato le vendite a prescindere dalla finalità benefica.

 

 

Tale novità viene commentata nel corso della puntata del 14 febbraio di Pomeriggio5, programma televisivo che vede Myrta Merlino alla conduzione, con Patrizia Groppelli, imprenditrice e opinionista tv: “La Ferragni ha sbagliato tutto a livello di comunicazione, sia all’inizio, che durante, che adesso. Poi ancora con sta storia dei fitcheck (il mostrare il proprio outfit, ndr). Che cominci a dire qualche contenuto interessante, che chieda scusa veramente. Adesso basta, è una roba allucinante". Le fa eco l’attrice Jane Alexander: “L’ho trovata spericolata, non riesco a capire se questa cosa che dice che era tutto scritto sul contratto perché ha chiesto scusa piangendo sui social? Non riesco a capire dove sta la verità”.

 

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