
Ucraina, l'incontro Trump-Zelensky e l'apertura di Putin: da Roma la via della pace

I funerali di Papa Francesco potrebbero rappresentare un crocevia fondamentale sulla strada per la pace in Ucraina. Il presidente russo Vladimir Putin è disponibile a tenere dei colloqui con la parte ucraina "senza precondizioni", ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, secondo quanto riferisce l'agenzia Tass. "Durante il colloquio di ieri con l'inviato di Trump (Steve) Witkoff, Vladimir Putin ha ribadito che la parte russa è pronta a riprendere il processo negoziale con l'Ucraina senza alcuna precondizione", ha affermato il portavoce del Cremlino. Peskov ha ricordato che in precedenza "Putin ne aveva già parlato molte volte". Nella giornata di ieri si è svolto il quarto incontro dall'inizio dell'anno tra il presidente russo e l'inviato speciale Usa. Il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov ha affermato che la conversazione è durata tre ore ed è stata "costruttiva e molto utile". Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha definito positivo l'incontro tra Witkoff e Putin.
Trump stringe la mano a von der Leyen, incontra Zelensky e fa segno a Macron: le "prove di pace"
Intanto a Roma c'è stato un breve incontro a quattro tra Macron, Starmer, Trump e Zelensky mentre la foto dell'incontro a San Pietro tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky, uno seduto di fonte all'altro a colloquio, è divenatat uno dei simboli della giornata.
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