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Rapporto di Bankitalia

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Il Nord-Est torna a trainare l'economia

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Di fronte alla crescita zero archiviata lo scorso anno dal Paese, il pil è infatti cresciuto solo nelle regioni del nordorientali che hanno messo a segno un +0,4% dovuto soprattutto alla crescita dei servizi (+1,3%). L'anno è invece stato negativo è stato per il centro (-0,1%), per il Nord Ovest (-0,2%) e per il Mezzogiorno (-0,2%). La fotografia è stata scattata da Bankitalia nel rapporto sull'Economia delle regioni italiane nel 2005. Nel Nord Ovest, spiega l'istituto presieduto da Mario Draghi, l'andamento sia dell'industria (-1,9%) sia dei servizi (+0,7%) è stato leggermente più debole di quello delle restanti aree. Nel Nord Est la crescita è stata trainata dai servizi, dove il valore aggiunto è aumentato dell'1,3%; il calo nell'industria (-0,4%) è risultato inferiore a quello delle altre aree, grazie soprattutto al settore delle macchine e apparecchi meccanici. Al Centro il contributo positivo del settore delle costruzioni non è stato sufficiente a compensare il calo nell'industria in senso stretto; ne è risultata per l'industria nel suo complesso una flessione del 2,9%; nei servizi il valore aggiunto è aumentato dello 0,8%. Nel Mezzogiorno i servizi hanno registrato una crescita dello 0,4%, inferiore a quella delle altre ripartizioni; nonostante il contributo positivo del settore delle costruzioni, l'industria ha registrato una flessione dell'1,7%. In generale, la capacità di competere nei settori più avanzati, afferma Via Nazionale, è indebolita dalla limitata dimensione delle imprese, che ostacola l'impiego delle nuove tecnologie della comunicazione e l'attività innovativa. Per quanto riguarda il settore del cerdito, i prestiti alle famiglie sono aumentati a un ritmo elevato in tutte le aree territoriali, sia nella componente dei mutui (17%), sia in quella del credito al consumo (19,2%). Nonostante la forte crescita registrata negli ultimi anni, l'incidenza dei prestiti alle famiglie sul Pil resta comunque largamente inferiore alla media dell'area euro.

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