Magiste, in carcere Gargiulo

braccio destro di Ricucci

L'accusa per Gargiulo è di concorso in bancarotta fraudolenta in merito all'inchiesta sulla solvibilità della magiste international, società estera del gruppo e sua capofila. Gargiulo è stato condotto nel carcere romano di Regina Coeli dove dal 18 aprile scorso si trova anche Ricucci sulla base di un'altra ordinanza dello stesso gip, che in quell'occasione negò l'arresto di Gargiulo sostenendo che allora non sussistevano esigenze cautelari effettive. A Gargiulo è stato contestato anche il reato di occultamento di scritture contabili. Reato contestato anche allo Stefano Ricucci. Il gip, nell'ordinanza di custodia cautelare, fa riferimento al ritrovamento fatto dal nucleo valutario della guardia di finanza di decine di scatoloni contenenti documenti contabili celati dall'immobiliarista romano in una intercapedine di un garage di Zagarolo. Sempre per quanto riguarda il reato di occultamento di scritture contabili, il gip fa anche riferimento al recente ritrovamento di cd rom e documentazione trovati dalla guardia di finanza in una controsoffittatura degli uffici della Magiste International a Roma.