È italiana la nave dei record

Dalla prossima estate, grazie a misure da record e tecnologia hi-tech, sarà una delle regine dei mari, un vanto per l'industria cantieristica italiana. Una nave «dei record», ha detto ieri l'amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, ricordando che la Costa Concordia è la più grande nave da crociera mai realizzata da un armatore europeo e la più grande fino ad ora costruita espressamente per il mercato europeo. Al varo erano presenti,tra gli altri, il numero uno di Carnival Corporation (leader mondiale delle crociere) Micky Arison e della controllata Costa Crociere, Pierluigi Foschi. La nave è costata 450 milioni di euro, stazza 112 mila tonnellate, è lunga 290 metri e alta 52, ha 1.500 cabine capaci di ospitare 3.780 passeggeri. Gestita da un equipaggio di 1.110 persone di diverse nazionalità, partirà per il viaggio inaugurale da Civitavecchia il 16 luglio 2006 con una crociera a tappe fino a Lisbona. Poi sarà posizionata nel Mediterraneo. Fino alla prossima estate, sarà ormeggiata alla banchina dello stabilimento Fincantieri per gli allestimenti interni, che si annunciano di alto livello. L'architetto americano Joseph Farcus si è ispirato agli stili architettonici d'Europa fino al '900, dal gotico irlandese al barocco austriaco, passando anche per il postmoderno italiano. Le aree pubbliche avranno i nomi delle capitali europee e il nome stesso della nave, Concordia, ha spiegato Foschi, è stato scelto con l'auspicio che si continuino a rinnovare i sentimenti di concordia tra i paesi europei. Una delle principali innovazioni della nave sarà "Samsara spa", una esclusiva area benessere di 1.900 metri quadrati, distribuita su due ponti, la più grande mai realizzata su una nave da crociera.