Arriva un conto corrente più facile e meno costoso

Così l'Abi, l'Associazione bancaria italiana lancia l'iniziativa numero 6 del progetto Patti Chiari, il Servizio bancario di base, rivolto a giovani, pensionati, immigrati, famiglie a basso reddito e tutti coloro che oggi non hanno un conto corrente. Un mercato potenziale di 8 milioni di clienti: entro il 2010 l'Abi spera di conquistarne 4 milioni, dimezzando il divario che vede l'Italia avere una percentuale di popolazione che non mette piede in banca pari a 3 volte la media europea. «Il prezzo sarà di qualche euro al mese», ha spiegato il presidente dell'Abi Sella, aggiungendo che questo nuovo tipo di conto partirà lunedì 16 febbraio in 33 banche italiane per un totale di 13 mila sportelli, destinati ad ampliarsi. I servizi disponibili vanno dall'accredito dello stipendio o della pensione, al versamento di contanti e assegni fino al prelievo allo sportello. Si potranno fare e ricevere bonifici, pagare le bollette e disporre di un bancomat. Non ci saranno invece il libretto degli assegni, la carta di credito, lo scoperto di conto corrente o l'acquisto di titoli, proprio perchè si tratta di un conto semplificato. «Siamo alla sesta iniziativa - ha spiegato il direttore generale dell'Abi, Giuseppe Zadra, a carattere estremamente pratico: Patti Chiari non offre un elenco di promesse ma degli strumenti che mettiamo a disposizione del pubblico».