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Festival di mezza estate In vacanza è tutta musica

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Adue passi da Roma, diciamo, un'ora e mezza di auto, spettacoli che permettono di unire cultura e solidarietà. È il caso del festival «Pietre che cantano», in terra d'Abruzzo, che parte questa sera con un concerto ad Ocre col quale verrà celebrato Mendelssohn al Monastero di Santo Spirito, alle 21,30, con la presenza dei pianisti Roberto Prosseda ed Alessandra Ammara. Domani l'appuntamento è a Fossa, nella Chiesetta extra moenia di S. Clemente alle 21,30, dove si terrà il Concerto finale dei migliori allievi della masterclass per giovani strumentisti del Quartetto di Cremona. Mercoledì 5 agosto, nuovamente nel Monastero di Santo Spirito di Ocre, alle 21,30 il Quartetto di Cremona insieme alla pianista Luisa Prayer, che è anche direttore artistico del Festival, eseguirà musiche di Mendelssohn e Brahms. Giovedì 6 agosto, infine, a quattro mesi esatti dalla notte del sisma, il Festival dedica un concerto di commemorazione alle vittime del terremoto e alle popolazioni d'Abruzzo che ne sono state colpite. Nella Chiesa di S. Maria Assunta di Bominaco, rimasta miracolosamente intatta, alle ore 21,30 risuoneranno le note di Haydn, di cui quest'anno si celebrano i duecento anni della morte. Rimanendo in Abruzzo questa sera appuntamento con il XXV Festival Internazionale di Mezza Estate di Tagliacozzo: alle 21,30 al Chiostro di San Francesco il clarinettista Alessandro Carbonare e il Trio di Parma propongono musiche di Beethoven e Messiaen. Domani, martedì, alle ore 21,30 in piazza Obelisco appuntamento con la Compagnia dell'Ambra che presenta «Momenti di Trascurabile Felicità», con Valerio Aprea. E passiamo all'Umbria per un appuntamento che farà... rumore: questa sera alle ore 21,15 per il V Campus delle Arti di Sangemini al Tempio di San Giovanni si esibisce l'Ars Ludi Lab diretto da Antonio Caggiano, docente della Masterclass di percussioni al Campus di Sangemini, nonché docente di percussioni al Conservatorio di Frosinone, e fra i fondatori dell'Ars Ludi con il quale ha compiuto tournée in molti paesi europei, in America e in Cina. In programma composizioni di John Cage, Carlo Chavez, Astor Piazzolla. Un tuffo nel passato solo per il genio di Wolfgang Amadeus Mozart con una originale trascrizione per percussioni di alcune parti tratte da «Le Nozze di Figaro».

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