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Barcellona sotto choc Trapianto di fegato per Abidal

Il giocatore del Barcellona, Eric Abidal

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Per i "marziani" del Barcellona, è stata una doccia gelida, un duro ritorno sul pianeta Terra: Eric Abidal dovrà subire un trapianto di fegato, il tumore per il quale era stato operato un anno fa continua a minacciarlo. Lo stesso Pep Guardiola lo ha annunciato questa mattina ai giocatori prima dell'allenamento. "È stato un colpo molto duro - ha raccontato capitan Carles Puyol - Eric era con noi, gli abbiamo parlato, ma quanto ci siamo detti rimane fra noi". "Ma è forte, già ce l'ha fatta l'anno scorso, ce la farà di nuovo", ha aggiunto. Esattamente un anno fa, il 15 marzo 2011, il Barcellona aveva annunciato che Abidal aveva un tumore al fegato. Il laterale del Barcellona e dei Bleus era stato operato due giorni dopo. Il suo recupero era stato stupefacente. Dopo 47 giorni scendeva di nuovo in campo, anche se all'inizio solo per pochi minuti. In maggio aveva perfino giocato la finale di Champions a Wembley contro il Manchester United, vinta 3-1 dai blaugrana. Puyol a fine partita simbolicamente gli aveva messo al braccio la fascia di capitano, ed era stato lui ad avere l'onore di sollevare per primo la coppa. Da allora l'incubo era stato dimenticato, sembrava finito. Ma era solo un'illusione, dissolta dallo scarno annuncio ufficiale oggi sul sito del Barcellona: "Nelle prossime settimane il giocatore subirà un trapianto di fegato, data l'evoluzione del processo epatico". Il trapianto, ha precisato il club, "era una possibilità già indicata sin dall'inizio del suo trattamento un anno fa". Il club ha chiesto "il massimo rispetto" per la privacy del giocatore. Lo spogliatoio blaugrana "è scosso - ha detto oggi Puyol - ma è stato lui a incoraggiarci, più di quanto non abbiamo potuto fare noi". "Questo ci farà più forti, queste cose ti uniscono ancora di più, e l'atteggiamento di Eric è un esempio per noi", ha sottolineato il capitano. Non è chiaro quale impatto l'intervento potrà avere sulla carriera del giocatore francese, originario della Martinica, che nel settembre scorso ha compiuto 32 anni e in gennaio ha rinnovato fino al 2013 il contratto con il Barça. La stagione sembra comunque finita per lui. Sembra improbabile inoltre possa giocare con la Francia agli Europei di Polonia e Ucraina in giugno. Tantissimi i messaggi di solidarietà arrivati dal mondo del calcio e dai tifosi, sulle reti sociali e sui siti dei giornali. Su Twitter si è aperto per lui l'hashtag #animsabidal ("coraggio Abidal" in catalano), che in pochi minuti è diventato un "trending topic". "Tornerai e sarai come sempre il migliore" gli ha scritto il compagno Gerard Piquè. "Non sei solo", ha aggiunto Andres Iniesta. Fra i tanti tweet anche quello del capitano dei "nemici" del Real Madrid, il portiere Iker Casillas "Il colore della maglia non conta, l'importante è la persona, Forza Abidal!". E un tifoso madridista, sul sito di Marca, gli ha promesso: "Quando il Real Madrid vincerà la Liga chiederemo a te di alzare il trofeo: coraggio Abidal!".  

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