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New York conquista il Super Bowl Record di "tweet" per Manning e Madonna

Super Bowl, la gioia del quarterback dei New York Giants Eli Manning

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New York è impazzita di gioia per la conquista del Super Bowl da parte dei Giants, che a Indianapolis hanno piegato con un touchdown a un minuto dalla fine gli odiati rivali bostoniani dei New England Patriots. Il successo per 21-17 ha regalato ai "giganti" il quarto titolo del football americano dopo quelli del 1987, 1991 e 2008. Già quattro anni fa la sfida era stata con i Patriots e pure in quel caso si era risolta nelle battute finali con la vittoria newyorchese. Come quattro anni fa, l'eroe del Super Bowl dei Giants è stato il quarterback 31enne Eli Manning, capace di mandare a segno Bradshaw per il decisivo touchdown. Il rivale Tom Brady, gli ha reso onore: "Eli ha fatto una grande stagione", ha ammesso, "hanno meritato di vincere. Noi tutti sentiamo che potevamo fare qualcosa in più. Comunque meglio esserci e perdere, piuttosto che non arrivare neppure a questo punto". Seguito dai 69.000 spettatori di Indianapolis e da oltre 100 milioni di telespettatori in tutti gli Stati Uniti, il Super Bowl ha scatenato un'autentica festa nella Grande Mela. Il sindaco Michael Bloomberg ha promesso per martedì "una parata da ricordare" per festeggiare "i Big Blue". Il Super Bowl non è solo un grande appuntamento sportivo ma anche un gigantesco evento mediatico. Basti pensare agli spot milionari girati solo per l'occasione dalle più garndi aziende Usa e lo spettacolo musicale dell'intervallo, quest'anno affidato a Madonna. Secondo una nota di Twitter, negli ultimi tre minuti della finale Nfl giocata nella notte italiana sono stati scambiati 10 mila tweet al secondo, numero mai registrato prima. La frequenza dei messaggi ha frantumato il record precedente legato all'annuncio dato dalla cantante Beyoncè della propria gravidanza ad agosto. Anche la performance di Madonna ha generato un flusso di oltre 8 mila al secondo per 5 minuti. Sul fronte sportivo l'evento che aveva generato più tweet era invece la finale dei mondiali di calcio femminile tra Giappone e Stati Uniti, quando al fischio finale gli utenti nipponici hanno salutato la vittoria della loro squadra con quasi 7200 tweet al secondo. Ad aiutare il primato anche l'andamento del match di quest'anno fra Giants e Patriots: proprio negli ultimi tre minuti c'è stato infatti il touchdown decisivo.  

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