Dario Briscolini PARMA L'Udinese perde la testa della classifica: a Parma i friulani cadono per 2-0 e la Juve torna davanti.

L'Udineseè più sfilacciata del solito e mancano le micidiali ripartenze che caratterizzano la squadra di Guidolin. Poco servito Di Natale che non si rende mai pericoloso, male le due frecce Isla e Armero. Il migliore è Floro Flores che si danna l'anima per trovare spazi che il Parma non concede. Se l'Udinese non risponde al meglio è anche grande merito di Colomba che mette in campo una squadra tatticamente molto equilibrata. Nel primo tempo non ci sono grandi occasioni (a parte una conclusione di Galoppa che si stampa sul palo) ma Giovinco e compagni danno sempre la sensazione di poter far male. Nella ripresa sale in cattedra Biabiany e il Parma concretizza: al 13' angolo della formica atomica e colpo di testa del francese che tutto solo mette alle spalle di Handanovic. Ma la strepitosa giornata di Biabiany non è finita qui: è lui che al 31'si procura il rigore che Giovinco trasforma chiudendo il match. Amareggiato Guidolin: «Sono molto deluso. Speravo in un altro atteggiamento dei miei. Sapevamo di non poter lottare per i primissimi posti e questa partita ce l'ha confermato. D'ora in avanti dovremo volare bassi». Soddisfatto Colomba: «Abbiamo cercato di rischiare il meno possibile, c'è stato grande sacrificio da parte dei ragazzi». Adesso l'Udinese è attesa da un vero e proprio tour de force: otto partite in un mese che faranno capire dove la squadra può arrivare.