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La MRoma non molla e vince in rimonta il derby con Latina

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Unsuccesso da due punti che non permette ai capitolini di sorpassare in classifica i cugini biancoblu. In una serata in cui Zaytsev e Sabbi sono ben lontani dai loro standard, per la rimonta, i ragazzi di Giani si affidano ad un Maruotti ritrovato. Entrato dalla panchina, l'ex Treviso, diventa l'uscita principale di Boninfante. A completare l'opera ci pensano l'esperienza di Lebl e la furia agonistica di Bjelica. L'inizio di gara è imbarazzante. Tra i neroverde non funziona praticamente nulla. Dall'altra parte della rete i pontini mostrano una pallavolo di rara intensità, con un'attentissima difesa, un attacco puntuale e un servizio pungente e continuo. Sottile trova nello statunitense Troy una bocca da fuoco impressionante, ben coadiuvato da Rivera e Roca. Ma alla lunga i ragazzi di Prandi calano di intensità, vedendosi scivolare dalle mani una vittoria che sembrava certa. A fine gara un Maruotti sugli scudi esprime tutta la sua felicità: «Mi sono tolto dalle spalle una bella scimmia! Dopo tre partite relegato in un angolino, mi sono ripreso alla grande». Poi, venendo alla partita: «Due set brutti ci possono stare. Siamo stati bravi a non mollare e, forse, vincere così è ancora più bello». Pao. Ave.

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