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Agnelli alla Figc: coscienza sporca

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Elo ribadisce nel giorno in cui finisce un campionato che la vede dopo venti anni esclusa dalle competizioni europee. Così ieri mattina, nel corso dell'incontro avuto con i rappresentanti di 200 Juventus Club nel mondo, il presidente Andrea Agnelli, si è scagliato contro la Figc: «Se ci mette più di un anno per rispondere al nostro esposto, allora forse non ha la coscienza troppo pulita». Il riferimento va a Calciopoli e all'esposto che la Juventus ha inviato a Coni, Figc e Procura federale il 10 maggio 2010. Questo il punto di vista dei bianconeri: noi abbiamo sbagliato, ma altrettanto hanno fatto gli altri e pertanto chiediamo che all'Inter venga revocato lo scudetto 2006 assegnato a tavolino. Secca la risposta di Moratti: «Sono problemi di Agnelli con la federazione. C'è una tale aggressività in giro che non mi piace fomentarla». Poi, la partita. Un Napoli largamente rimaneggiato (Cannavaro, Hamsik e Lavezzi in panchina) è bastato per mettere in difficoltà la Juventus. Del Piero è il più determinato e colpisce due traverse. In vantaggio va il Napoli con Maggio di testa. Nella ripresa pareggia Chiellini su angolo, ma Lucarelli riporta in vantaggio i partenopei. Sul finale Matri sigla il pari.Dom. Lat.

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