Cassano perde Sampdoria e nazionale italiana

Lasocietà blucerchiata pensa di chiedere al Collegio arbitrale della Lega la rescissione unilaterale del contratto per giusta causa, ovvero la massima sanzione possibile prevista dal procedimento disciplinare. Intanto la squadra è partita senza di lui per la trasferta di Cesena. «Stamani (ieri mattina, ndr) Antonio non si è presentato agli allenamenti a Bogliasco perché ha ricevuto il telegramma col quale veniva escluso dalla squadra» ha detto il procuratore del giocatore Giuseppe Bozzo, che sempre ieri avrebbe tentato di parlare col direttore del team blucerchiato Gasparin senza però ottenere risposta. Non è escluso che nei prossimi giorni cerchi un incontro direttamente con Garrone, che sull'argomento tace: «C'è il silenzio stampa fino alla riunione del Collegio Arbitrale della Lega». Sulla diatriba è intervenuto anche il procuratore Claudio Pasqualin: «Per la Samp chiedere la rescissione totale del contratto sarebbe un suicidio. E poi prima di questa esistono sanzioni graduali che vanno dalla multa alla riduzione degli emolumenti». Ma Garrone si sente personalmente offeso e non gli importa nulla di perdere i circa venti milioni di euro che potrebbe ricavare dalla cessione del giocatore, che corre anche il rischio di non essere convocato per l'amichevole della nazionale contro la Romania del 17 novembre a Klagenfurt.