Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Lichtsteiner: "Sogno la Champions"

Lichtsteiner

  • a
  • a
  • a

È stato la rivelazione della passata stagione e quest'anno è intenzionato a ripetersi: Stephan Lichtsteiner sogna di conquistare un altro trofeo dopo la vittoria in coppa Italia dello scorso anno. «Abbiamo lavorato bene - confessa il difensore svizzero - il metodo è differente, corriamo di meno, ma ci alleniamo di più con il pallone. Moduli? Possiamo farne diversi, le amichevoli non sono andate benissimo, ma possiamo migliorare. Ci manca ancora velocità». Il primo impegno è dietro l'angolo: fra meno di due settimane c'è la Supercoppa Italiana contro l'Inter. «Voglio vincere ancora con la Lazio, gli impegni sono tanti. C'è la Supercoppa, la coppa Italia, la coppa Uefa, ma io sogno di centrare la qualificazione in Champions League». C'è una coccarda tricolore da onorare, ma anche un decimo posto in campionato da dover riscattare. «Nella passata stagione abbiamo perso troppe partite in casa - ammette - dobbiamo assolutamente migliorare». Al di là del successo in coppa Italia, il ricordo più bello del giocatore elvetico è senza dubbio il gol realizzato nel derby contro la Roma. «È stata un'emozione bellissima, sarebbe bello segnare ancora e vincere di nuovo. Quest'anno abbiamo un organico migliore, fino ad oggi non è partito nessuno anche se Rozehnal ha la valigia pronta ed è già tornato a Roma. Ho parlato con lui, credo che l'Amburgo sarebbe un'ottima opportunità: la cultura tedesca è più vicina alla sua mentalità». Dopo un anno l'ex difensore del Lille fa un bilancio del campionato italiano. «Mi son trovato subito bene - confessa - la squadra è partita benissimo in campionato, ed io mi sono subito ambientato. L'Italia mi piace, si parla di calcio dalla mattina alla sera, tutti i giorni. Qui hai la possibilità di confrontarti con grandissimi campioni come Del Piero o Cassano, e così puoi migliorare. Se dovessi trovare un difetto, direi che c'è troppa pressione». Al di là della stagione biancoceleste, gli imegni non si fermano qui: c'è un Mondiale da conquistare con la nazionale rossocrociata. «Siamo a pari punti con la Grecia - conclude il giocatore elvetico - ma se le cose andranno bene con la Lazio son convinto che volerò il Sudafrica con i miei compagni di nazionale».

Dai blog