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Federica Pellegrini

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Pescara e i Giochi del Mediterraneo nel mondo grazie al record polverizzato da Federica Pellegrini nei 400 stile libero, fermando i cronometri a 4'00''66. Letteralmente polverizzato il precedente primato mondiale che apparteneva alla Jackson con 4'01''53). Un trionfo che ha fatto scattare in tribuna d'onore anche il presidente del Coni Gianni Petrucci e il segretario generale Raffaele Pagnozzi. «Sono preoccupata - ha detto scherzosamente Federica Pellegrini dopo la gara dei 400 sl nella quale oltre all'oro dei Giochi del Mediterraneo ha stabilito il nuovo primato del mondo della distanza - per avere ottenuto questo record in questo momento, a pochi giorni dai mondiali di Roma, ma sono commossa per un grande risultato che sono riuscita a ottenere dopo i problemi di salute che avevo avuto qualche tempo fa e che ero riuscita a risolvere proprio qui a Pescara. Questa città mi porta bene, ho Pescara e l'Abruzzo nel cuore. Dedico questa vittoria anche alle popolazioni terremotate e anche al presidente del Cio Jacques Rogge (in giornata prima a l'Aquila e poi a Chieti) che ha detto che vinco perchè sono brava e non per il costume che indosso (in riferimento alla polemica per i famosi jaked in voga oggi)». Visibilmente emozionata Federica Pellegrini è andata ad abbracciare il presidente Petrucci che non ha nascosto il suo entusiasmo: «La Pellegrini è un fenomeno, una campionessa così all'Italia mancava davvero. Si è ributtata in vasca dopo pochi minuti da un record del mondo. Questo risultato è uno spot per l'Italia - ha aggiunto - e ci gratifica dei sacrifici fatti negli ultimi mesi. Si tratta di un grande risultato che ci fa essere estremamente fiduciosi per i Campionati del Mondo di Roma. Il record del mondo è stato battuto a Pescara durante i Giochi del Mediterraneo - ha sottolineato Petrucci - e tutto il mondo sportivo ricorderà Pescara e i Giochi anche per il record della Pellegrini». Oro per la Pellegrini anche nella staffetta 4x100 con Buratto, Letrari e Mancin. Ma gli altri trionfi hanno parlato ancora donna con la Cantaluppi, nella ginnastica ritmica, Gemo e Panara ancora nel nuoto e Francine De Paola nella lotta. Un trionfo. E l'Italia vola in classifica.

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