Record di Lochte nei 200 dorso

Male gli altri italiani Avanti solo la Filippi

Elena Gemo, 17ma al termine delle batterie dei 50 farfalla, è fuori dalle semifinali per quattro centesimi. Una sorte analoga l'aveva colpita giovedì nei 50 dorso, con semifinale a sorpresa giunta per la rinuncia della Manaudou. Vismara nei 50 stile libero e Goldin nei 100 farfalla non riescono a fare di meglio. Il 200 dorso mattutino di Alessia Filippi vale, invece, il passaggio alla fase successiva. La romana, apparsa più tonica rispetto ai giorni scorsi, ha nuotato anche un'ottima semifinale (seconda in 2'11"16) e oggi la rivredemo in finale. Il resto della giornata ha visto imporsi nei 100 sl donne l'idolo di casa Libby Lenton, oro in 53"40, seguita dalla Veldhuis e dalla tedesca Steffens. «Susie O'Neill Pool» in delirio con il bis della Jones nei 200 rana. L'australiana non migliora se stessa ma chiude con uno stratosferico 2'21"84 davanti alla Balfour e alla Jendrick. Nella finale dei 200 dorso, dopo un dominio incontrastato, Peirsol cede al connazionale Locthe, che per battere il suo capitano deve abbattere il suo record del mondo. In 1'54"32 Locthe realizza la miglior prestazione di sempre. Oggi, come detto, Filippi in finale nei 200 dorso e Marin protagonista nei 400 misti. Il Settebello, intanto, supera la Germania per 6-5 e si guadagna una finale di consolazione contro la Grecia di Campagna. Ale. Mor.