De Sanctis spara sull'Udinese

Tra le tante voci, c'è anche quella che vorrebbe uno spogliatoio non costruttivo nei confronti di Cosmi. «Non esiste che la squadra sia drasticamente contro l'allenatore. Le cose non vanno per il meglio e tutte le componenti devono assumersi le proprie responsabilità. La società ci ha comunicato la strada che ha deciso di intraprendere e ci aspettiamo che anche l'allenatore faccia lo stesso. Poi la squadra farà le proprie considerazioni. Io sono preoccupato per come si esprime l'Udinese, da professionista mi metto in discussione e devono farlo anche gli altri. Credo sarà interesse di tutti che l'allenatore cambi qualcosa e starà a noi metterlo in pratica. L'Udinese non sta facendo il campionato che le compete. La stanchezza non è un alibi, andiamo in difficoltà a inizio gara, non alla fine. Forse finora ci è mancato quello spirito di gruppo che ci ha contraddistinto in passato. Adesso non cerchiamo giustificazioni nel fatto di aver perso contro Milan, Inter, Juve non pensiamo che sarà più facile vincere da ora in poi. Se non faremo qualcosa di più avremo sempre problemi. Un calciatore dovrebbe trovare in se stesso motivazioni, considerazioni, ma se c'è qualcuno che glielo dice è meglio».