Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Elisa Isoardi e la foto supersexy. Così sbaraglia il campo sognando nuove avventure professionali

  • a
  • a
  • a

Elisa Isoardi non può fare così. Perché si mostra in maniera clamorosamente sexy, ma al suo fianco c’è un uomo che fa ingelosire tutti i suoi follower: Claudio Porcarelli, fotografo professionista, che stavolta dedica i suoi clic ad entrambi.

 

Facile immaginare la solita ironia che può accompagnare il cognome del reporter nei commenti sui social, ma si sa, sulla rete si rischia.

C’è da dire che anche in questa fotografia Elisa Isoardi sa come apparire, nel suo essere femminile e non volgare.

 

Ormai Instagram è diventato il termometro per misurare come sta Elisa Isoardi. No, non si tratta di febbre, ma delle sue passioni. Nessuno dice che sia nata una nuova storia, perché in questo caso si tratta di amore per la fotografia e in fondo la bellissima Elisa può aspirare a meglio, diciamolo.

 

In particolare la Isoardi è solita lasciare sul social immagini delle sue e dalla terra piemontese da cui viene. Poi, oltre la montagna, il mare, dove Elisa si reca ogni volta appena ne sente il bisogno.

Recentemente ha accompagnato i suoi scatti sulla riva con Pablo Neruda: “Ho bisogno del mare perché m'insegna: non so se imparo musica o coscienza: non so se è onda sola o essere profondo o sola roca voce o abbacinante supposizione di pesci e di navigli”.

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Elisa Isoardi (@elisaisoardi)


E poi una serie di versi bellissimi che entrano nella testa e nel cuore. In fondo è il romanticismo di una donna che spesso si trova ad essere combattuta come se debba pagare la sua bellezza, unità alla professionalità.

Probabilmente è anche proprio alla vigilia di una scelta di vita professionale, Elisa Isoardi. Alla Rai non l’hanno trattata benissimo, anche se resta tremendamente affezionata all’azienda del servizio pubblico. Circolano voci sempre più insistenti di offerte da Mediaset e certamente i suoi numerosi fan la seguirebbero ovunque.

Dai blog