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Il marciapiede viene giù. Condominio e negozi evacuati. I residenti: da lì usciva l'acqua

Carlo Antini
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Sono 22 le persone evacuate dal palazzo di via Marco Aurelio, vicino al Colosseo a Roma, dove questa mattina si è aperta una voragine. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, la Polizia Locale di Roma Capitale. La strada è stata chiusa da via Claudia a via Ostilia e sono in corso accertamenti per chiarire le cause di quando accaduto. L'intervento della Polizia Locale è finalizzato ad offrire assistenza alloggiativa a chi ne avesse bisogno. Sul posto è giunta anche la sindaca Virginia Raggi. «Ieri mattina abbiamo sentito odore di gas, intorno alle 9. Veniva dal portone. I tecnici dell'Italgas, venuti sul posto insieme ai vigili del fuoco, hanno chiuso il gas». Lo dice all'Adnkronos Arturo Accolti Gil, inquilino al terzo piano del palazzo in via Marco Aurelio 20, evacuato questa mattina alle 9,45 per una voragine. «A parole ci hanno detto che non è inagibile - spiega - ma al momento non ci fanno entrare».  Per approfondire leggi anche: BALDUINA BOMBARDATA «Stanotte, quando sono rientrata dal lavoro intorno all'una, usciva l'acqua dal marciapiede vicino al portone, proprio dove passa il gas. Ho chiamato i vigili del fuoco e hanno lavorato tutta la notte. La voragine in parte già si era formata ma stamattina si è allargata a dismisura». Così all'Adnkronos Anna Plesa, inquilina del palazzo al 20 di via Marco Aurelio, a due passi dal Colosseo, evacuato alle 9,45. Come lei anche altri in strada aspettano di poter rientrare a prendere i propri effetti in attesa delle verifiche di agibilità. «Al momento stanno facendo tutti i controlli del caso, sia alla condotta fognaria che attraversa la carreggiata di via Marco Aurelio sia alla tubazione idrica che si è rotta e che ha causato probabilmente la voragine». Lo ha detto all'Adnkronos Daniele Sergi, amministratore di condominio del palazzo in via Marco Aurelio 20 sgomberato questa mattina a causa di una voragine a ridosso del portone. «Già da anni abbiamo il palazzo controllato dalla società Metro che sta facendo un monitoraggio costante - continua - perché non ci siano problemi di stabilità. Il palazzo è del 1883 ma i vigili del fuoco hanno detto che non ci dovrebbero essere problemi. Al momento sono stati evacuati tutti i 24 appartamenti, più a scopo precauzionale, c'è l'assistenza della protezione civile e della Polizia Locale per dare alloggi sostitutivi a chi ne avesse bisogno».

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