Sistema «Sirs» Rom e incidenti sotto controllo

Queste,come tutti gli altri dati riguardanti il rischio urbano della città di Roma, sono le informazioni che raccoglie il Sirs (Sistema Integrato Roma Sicura), attivo da due mesi con l'obiettivo di definire una «mappa del rischio urbano», così come previsto dal Secondo (e poi dal Terzo) Patto per Roma Sicura. I monitor del Sirs si trovano in via San Marco, dove si svolgono anche le riunioni della Commissione Sicurezza, e il sistema è collegato alla Sala Sistema Roma, il centro monitoraggio per la videosorveglianza della città. Il Sirs, attraverso una piattaforma WebGis, mostra i dati riguardanti il degrado e l'insicurezza sociale (campi nomadi, insediamenti abusivi, occupazione di suolo pubblico), ma anche l'illuminazione, gli incidenti stradali e tutto ciò che riguarda la sicurezza nel Comune, indicando la priorità degli interventi da effettuare. Se ad esempio si nota che su una specifica strada avvengono troppi incidenti stradali, il sistema analizza i diversi elementi (il manto stradale, le condizioni meteo, i semafori, l'alberatura) e determina le principali cause dei sinistri. La Sala Sistema Roma invece, collegata al Sirs, riceve tutte le immagini registrate a Roma su furti, scippi e incidenti, per consegnarle poi alle forze dell'ordine per le indagini. «Il Sirs è un vero e proprio patrimonio per la città», ha dichiarato il presidente della Commissione Sicurezza di Roma Capitale, Fabrizio Santori.