Scatta l'emergenza ghiaccio aspettando i fiocchi di neve

Distribuite 150 tonnellate di sale, pronti i mezzi speciali La prossima settimana termometro fino a -10 gradi

Èquestione di ore. Alle sue porte sono già caduti i primi fiocchi bianchi. La città si prepara ad affrontare l'emergenza neve, con mezzi d'eccezione e volontari in strada, ma anche l'emergenza ghiaccio. Quest'ultima durerà almeno fino a metà settimana prossima e preoccupa più della prima. E mentre la protezione civile monitora il meteo, il sindaco Gianni Alemanno si siede ai posti di comando per coordinare le unità che interverranno sul territorio. La decisione più importante è il blocco di due giorni delle attività didattiche: i ragazzi, qualora non andranno a scuola, non perderanno ore utili di lezione. Un annuncio che inizialmente scatena confusione tra i genitori (anche a causa di un allarmismo ingiustificato lanciato dai media). Poi i chiarimenti, con lo stesso Alemanno che, oltre ai comunicati stampa, le dichiarazioni ufficiali e un post sul suo sito web, accede al suo account Twitter e smonta i dubbi dei romani: oggi e domani le scuole sono aperte, ma il programma scolastico non va avanti. «La nostra è un'attività di prevenzione al rischio neve», spiega il sindaco che consiglia anche di «tenere in casa i bimbi». Capitale del freddo La situazione meteo. Già da ieri nevica alle porte della città. A Roma dovrebbe cadere la neve da questa sera fino alla prima metà della giornata di domani, in particolare sulla cintura Nord della Capitale. Le temperature saranno in forte diminuzione. Non a caso la Protezione civile è da tre giorni in stato di pre-allarme. «Secondo alcune previsioni il rischio è che la prossima settimana le temperature possano scendere fino a meno 10 gradi sotto lo zero nel territorio capitolino», spiega Tommaso Profeta, direttore della Protezione civile di Roma. «In questo fine settimana - dice - le temperature potranno arrivare a -3, -4 gradi. La nostra macchina comunque è pronta. Siamo coordinati con i Municipi, le aziende municipalizzate, il servizio giardini, le organizzazioni di volontariato, la polizia locale, i rappresentanti di Fs, Cotral, Italgas e la Prefettura». Le forze in campo Distribuite 150 tonnellate di sale nelle sedi dei Municipi e del Servizio Giardini. Sale anche alle fermate del metrò, delle ferrovie, delle più importanti fermate dei bus, degli ospedali e delle parrocchie. Distribuite seicento pale da neve. Trecento volontari della Protezione civile pronti a scattare al primo allarme. L'Ama all'opera con 2.500 operatori e 1.200 mezzi, di cui 250 uomini e 100 mezzi speciali, 4 maxi spargi sale, 4 pale meccaniche e una lama sgombra neve. L'Ama effettuerà anche una salatura preventiva delle strade più a rischio, come gli svincoli del Raccordo con le vie consolari. Servizi pubblici C'è un piano d'emergenza anche per il comparto trasporti. In caso di neve le due linee del metrò e le ferrovie urbane saranno attive. Per quanto riguarda bus e tram funzioneranno solo 63 linee. Per quanto riguarda Atac, in particolare, in caso di nevicata sarà garantito, con orario lievemente ridotto, l'intero servizio dei bus notturni (linee da N1 a N27); durante la giornata sarà attivo il servizio delle due linee A e B della metropolitana e delle tre ferrovie regionali (Termini-Giardinetti, Roma-Viterbo, Roma-Lido). Emergenza clochard Scatta il piano straordinario. Roma mette a disposizione 700 posti letto, che si sommano ai 1300 già previsti dal Piano Freddo. Ieri il presidente della commissione Politiche sociali, Giordano Tredicine, ha iniziato le verifiche sul territorio e si è recato nel sottopasso dell'Eur Fermi, anche questo aperto per dare un riparo ai senzatetto. «La struttura può ospitare cento persone in un ambiente riscaldato - spiega Tredicine - e grazie ai volontari i clochard trovano assistenza, bevande calde e viveri. Nelle ultime 48 ore la Sala Operativa Sociale ha registrato 1.500 chiamate, mentre ieri (mercoledì, ndr) sono stati 50 i soggetti in difficoltà che hanno trascorso la notte nei pullman della solidarietà». Il presidente della Commissione ricorda che saranno aperte le principali stazioni delle metropolitane per dare riparo ai meno fortunati e i cittadini potranno segnalare eventuali situazioni di disagio al numero verde 800440022. Psicosi romana Stufe, scaldini e termoventilatori. È partita la corsa all'elettrodomestico «anti-freddo». Ma ad essere presi d'assalto sono anche i gommisti, sommersi dalle richieste di catene da neve e gomme termiche. A preoccupare anche gli animali della Capitale: al Bioparco le scimmie si riscaldano con il the caldo, i gatti delle leggendarie colonie feline romane sono «sorvegliati speciali» ed i cani preparano l'impermeabile.