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Addio alla jungla delle due ruote Arrivano undicimila posteggi

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Finalmente.Il Tempo aveva denunciato nelle scorse settimana la grande jungla Capitale, dove non esistono posti per le bici o, se ci sono, sono sfruttati più dai motorini che dalle due ruote a pedali. Per le vie della città, dal centro storico alla periferia, s'incrociano pali della luce dove si aggrovigliano mountain bike di ogni tipo. Del resto, negli ultimi anni, il numero di ciclisti a Roma è aumentato, ma non è stato previsto un piano di parcheggio per le biciclette. Ora, con il nuovo Piano quadro della ciclabilità, che attende lo scioglimento degli ultimi nodi burocratici, arriveranno sulle strade della Capitale per 11500 posteggi. Di questi, 2500 saranno disposti in prossimità dei nodi di scambio come, a esempio, all'entrata della metropolitana, delle stazioni ferroviarie o dei tram. L'obiettivo è dare la possibilità ai romani di utilizzare le due ruote per raggiungere i mezzi di trasporto pubblici e garantire un decoro prima deturpato da carcasse di bici ammucchiate sui muri. I restanti 9000 posti saranno invece installati nelle scuole superiori e negli atenei. Del totale dei posteggi, tremila sono stati già finanziati dal Campidoglio con 500 mila euro. Fab. Per.

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