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Precipitano col motorino in un dirupo Muore un ragazzo, l'amico ferito

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Sonostate le prime parole di Simone appena è riuscito a trovare qualcuno a cui chiedere aiuto. Pochi minuti prima era precipitato con il motorino insieme all'amico, in un dirupo in via Pertucce, stradina sperduta tra le campagne di Tragliatella, località nord di Fiumicino. Una corsa disperata quella del 15enne che, sanguinante e ferito, si è trascinato fino alla prima casa per dare l'allarme. Per Davide Sassu, coetaneo residente in zona Lotti di Roma, però non c'era più nulla da fare. Andavano a prendere le ragazze per una festa, intorno alle 21 di martedì. Buio totale sull'asfalto bagnato e coperto di foglie. Una curva, la gomma che slitta e l'impatto invitabile con quel muretto di appena mezzo metro, inutile a fermare la corsa della moto che cade giù nel burrone per oltre cinque metri, trascinando con sé i ragazzi. Il mezzo finisce sul corpo di Davide che non ha scampo. Simone S. viene trasportato all'ospedale di Bracciano. Ha varie fratture ma se la caverà: dal suo letto continua a chiedere dell'amico, non ricorda nulla di quanto è successo e ancora non sa che Davide non c'è più. Due ore dopo l'incidente, su cui indagano i carabinieri di Torrimpietra, gli amici dei due adolescenti già condividevano il proprio dolore sulla pagina Facebook di Davide. Ieri, per tutto il giorno, una piccola processione dei residenti si è recata a portare fiori al ponticello maledetto. «Sono strade killer, senza illuminazione e con protezioni inesistenti - dice tra le lacrime Anna, vicina di casa di Simone - I nostri figli rischiano la vita tutti i giorni. Qualche anno fa un altro ragazzo ha perso la vita qui». «La competenza è provinciale - spiega Teresa Vaccari del Comitato di Torrimpietra - Sono anni che chiediamo la messa in sicurezza stradale, soprattutto vicino a scuole e centri abitati». Questa mattina i funerali nella chiesa San Francesco di Assisi di Tragliatella.

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