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«Una taglia per chi aiuta a catturarlo»

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«Chiedoal sindaco di Roma di istituire un premio di 50 mila euro per il cittadino che consenta l'identificazione del maniaco violentatore che terrorizza Roma». A parlare è l'ex senatrice Maria Burani Procaccini, già presidente della Commissione bicamerale infanzia. «Spero che la somma - aggiunge - voglia essere stanziata, magari con il concorso di Provincia e Regione. Chiedo anche ai quotidiani romani - afferma ancora Burani Procaccini - di pubblicare gratuitamente l'appello delle istituzioni, con l'indicazione della somma che verrà erogata, nel rispetto della privacy, a quanti consentiranno l'arresto di questo criminale». Un'altra volta si parlò di taglia, ai tempi del mosro di Firenze. Per due mesi esatti, dal 18 settembre al 19 novembre 1985, il ministero dell'Interno mise un premio di 500 per chiunque avesse contribuito ad acciuffare l'assassino. Il provvedimento fu firmato dall'allora ministro Oscar Luigi Scalfaro. Agli investigatori giunsero centinaia di segnalazioni e lettere anonime (circa 500), alcune delle quali sostenevano l'esistenza di una setta satanica dietro i delitti. Della taglia ne parlò anche il libro "Hannibal": l'autore Thomas Harris seguì diverse udienze del processo a Pacciani.

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