Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Sondaggi, gli italiani chiedono il voto. Salvini: ma alla fine troveranno l'accordo...

  • a
  • a
  • a

"Se non trovano l’accordo, allora meglio andare al voto e avere un nuovo Parlamento a aprile per risolvere i problemi del paese". Matteo Salvini, incontrando i giornalisti fuori dal Senato, continua a battere sul tasto del voto mentre la trattativa in corso a Montecitorio appare sempre più in salita. 

 

"Mentre al governo continuano a litigare e mentre saltano posti di lavoro, noi oggi abbiamo concluso i lavori per la nostra idea di utilizzo dei fondi europei, del Recovery Plan, quindi qua non ci sono ministeri, ma ci sono i soldi per quello che serve al Paese. Noi chiediamo di poter votare in Parlamento subito i decreti che interessano agli italiani, i rimborsi per le imprese, il blocco delle cartelle esattoriali, lo sblocco di tutti i cantieri fermi e un piano vaccinale serio come quello della Lombardia che da febbraio vaccinerà tutti gli over 80", ha detto  leader della Lega  in un punto stampa in piazza San Luigi de' Francesi a Roma. "Speriamo di poter parlare già da domani di questo e di veder finire il teatrino Conte-Renzi-Di Maio-Zingaretti - ha aggiunto -. Se non trovano l’accordo, la soluzione più seria e dignitosa per avere un governo che dia risposte alle imprese e alle famiglie è quella di ridare la parola agli italiani ed entro aprile ci sarà un Parlamento e quindi un governo che per cinque anni lavorerà in santa pace. Qualunque governo venga fuori dagli accordi sottobanco di palazzo non sarà un governo in grado di salvare questo Paese".

 

Sull'ipotesi Draghi l'ex governatore della Bce "è persona stimabile, problema è chi lo sostiene. Sostenuto dalla sinistra per fare la patrimoniale? No grazie". "Io - dice Salvini - spero che gli italiani abbiano entro stasera abbiano la parola fine a questa triste vicenda". 

"Se non vanno d’accordo in 4, pensate in 8. Trovo surreale la proposta di governo dei migliori, sostenuto dai peggiori" in Parlamento, dice poi il leader della Lega sulla proposta di Silvio Berlusconi.

 

Intanto la maggioranza degli italiani chiede le elezioni politiche anticipate. È il dato principale del sondaggio realizzato per Affaritaliani.it da Roberto Baldassari di Lab2101. Di fronte allo stallo dell’ex maggioranza, il 57,2% del campione intervistato vuole andare alle urne il prima possibile. Solo il 42,8% chiede il Conte ter. Alla domanda su chi gli italiani vorrebbero come nuovo premier, in prima posizione Mario Draghi con il 21%, segue Giuseppe Conte con il 12. Al terzo posto Matteo Salvini con l’11%. In quarta posizione con il 9% Nicola Zingaretti e Giorgia Meloni.

Dai blog