
Berlusconi smaschera Conte e Di Maio: Putin ha fatto liberare i pescatori rapiti

Silvio Berlusconi smaschera il premier Giuseppe Conte e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio sulla sceneggiata libica. Altro che "successo del governo", a giocare un ruolo decisivo per la liberazione dei pescatori di Mazara del Vallo sequestrati è stato il leader russo Vladimir Putin. È stato lui "con le sue telefonate ad Haftar a farli liberare, questa è la verità di quello che è successo", ha rivelato il fondatore di Forza Italia nel corso di una telefonata in vivavoce con Marco Marrone, l'armatore del Medinea, uno dei due pescherecci rientrati stamattina a Mazara del Vallo con i 18 pescatori bloccati in Libia per 108 giorni giorni. "Non bisogna dirlo però; poi si dice che lui è un sostenitore di Haftar, ma non vuole che si dica", ha aggiunto Berlusconi.
Negativi al Covid i 18 pescatori al rientro a Mazara
L’ex premier Silvio Berlusconi ha chiamato al telefono l’armatore per esprimergli vicinanza dopo la liberazione dei 18 pescatori. A fare da tramite il Presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè, commissario regionale di Forza Italia in Sicilia, venuto a Mazara per l’arrivo dei due pescherecci. "Berlusconi è stato molto gentile - dice Marco Marrone - mi ha detto di avere seguito la vicenda fin dall’inizio e ci ha fatto gli auguri".
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