I diritti civili spaccano Forza Italia

Come la pensa davvero Silvio Berlusconi sui matrimoni gay? Nel giorno del 78° compleanno dell'ex premier, è questa la domanda che inquieta i parlamentari di Forza Italia. Da un lato c'è la vulcanica Vladimir Luxuria, che dopo aver ottenuto la partecipazione di Francesca Pascale alla serata di chiusura del Gay Village, dichiara orgogliosamente: «Mi ha detto la Pascale che Silvio è favorevolissimo ai matrimoni gay». Dall'altro Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato: «Sui matrimoni e adozioni gay io resto delle mie idee e Berlusconi le condivide. I registri delle unioni civili sono un fatto propagandistico senza alcuna rilevanza giuridica». Un botta e risposta «indiretto» che però lascia ben comprendere come in Forza Italia, per lo meno tra gli esponenti più vicini al mondo cattolico, si stia diffondendo una certa insofferenza rispetto all'attivismo della compagna di Berlusconi in favore dei diritti degli omosessuali. Lei, come al solito spontanea e diretta, peraltro non fa molto per rendersi simpatica alla «vecchia guardia», se è vero che dal palco del Parco del Ninfeo è anche tornata a prendere in giro Daniela Santanché, apostrofandola con un «Santa de ché» che ricorda quando, qualche mese fa, le due non se le mandarono a dire tirando in ballo anche le presunte borse false della «pitonessa». Altre donne del partito sembrano più vicine alla compagna dell'ex premier, da Michela Vittoria Brambilla a Mara Carfagna in predicato di diventare la responsabile del partito per i diritti civili. Anche Michaela Biancofiore, che all'epoca del governo Letta aveva perso la poltrona di sottosegretario alle Pari Opportunità in seguito a una presunta battuta omofoba, ha apprezzato la scelta della Pascale: «Francesca ha sposato questa causa obiettivamente nobile. È giusto e corretto che se viene invitata al Gay Village, sia presente». Mettendosi alle spalle le polemiche - e i gossip dei giornali che parlano di relazione in crisi con l'ex premier - Francesca Pascale nella sera di domenica si è dedicata a organizzare una festa a sorpresa per Berlusconi, con tanto di fuochi d'artificio, maxitorta e una dedica speciale per i 78 anni del leader di Forza Italia. A Villa San Martino c'erano la primogenita Marina con il marito Maurizio Vanadia e i nipotini Gabriele e Silvio (anche lui nato il 29 settembre); gli amici e i collaboratori di sempre. Poco prima dello scoccare della mezzanotte, la Pascale ha invitato gli ospiti a spostarsi in giardino per il brindisi finale e il taglio della torta (un dolce a tre piani, farcito di crema e gocce di cioccolato). Raggiunto il punto più alto della villa, attraverso un percorso illuminato solo da fiaccole, sono partiti i fuochi d'artificio. A conclusione dello spettacolo pirotecnico è apparsa in cielo la dedica di Francesca «Buon compleanno, amore mio». Ieri invece il leader azzurro ha festeggiato a pranzo con i cinque figli, Fedele Confalonieri e Niccolò Ghedini.