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Introdotto il quoziente familiare per la tariffa rifiuti

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Giàsperimentato per gli asili nido, adesso i nuovi coefficienti per il calcolo Isee verranno applicati anche alla tariffa rifiuti. Un «momento storico» lo ha definito Alemanno. Tra i nuovi criteri introdotti, l'innalzamento dell'età dei figli a carico da 18 a 25 anni, le spese mediche se si ha un disabile in famiglia e l condizioni di difficoltà economica dovuta alla presenza di un disoccupato in casa. Tra i primi ad esprimere apprezzamento, oltre alle associazioni delle famiglie, il ministro per l'integrazione e la cooperazione, Andrea Riccardi: «L'introduzione del quoziente familiare a Roma è sicuramente un segnale importante, un segno di attenzione da parte del Comune di Roma verso la realtà delle famiglie, che in questo momento soffrono le conseguenze della crisi economica». Un provvedimento di «straordinaria importanza» secondo il vicepresidente della Camera, Maurizio Lupi. «Non si tratta - aggiunge - di un intervento simbolico, ma di un atto concreto con cui il sindaco dimostra che, anche in condizioni di ristrettezze economiche e tenuto conto dei vincoli del bilancio, è possibile rivedere i piani tariffari avendo come riferimento la situazione economica delle famiglie. È un esempio che serve per far capire come, anche a livello nazionale nella discussione sul nuovo indicatore economico (ISEE), il nucleo famigliare dovrà essere tenuto in adeguata considerazione». Soddisfazione in casa Udc, la proposta di delibera è infatti frutto di una stretta collaborazione con l'Udc capitolino. «Speriamo che presto altri comuni seguano questo buon esempio. La tutela della famiglia - commenta il presidente del partito centrista, Rocco Buttiglione - è centrale per qualsiasi politica sociale». Sottile, e sostanziale, l'intervento del coordinatore romano e deputato Pdl, Gianni Sammarco che proprio sulla collaborazione con il partito di Casini ha sottolineato: «Non bisogna dimenticare nemmeno il contributo dell'Udc a conferma che con i centristi condividiamo lo stesso retroterra culturale e di valori». Sus. Nov.

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