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Alemanno: il Gp a Roma si farà Ancora attacchi dal Carroccio

Tutto pronto per il Gp di Roma

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"Il Gran Premio di Formula Uno a Roma? Si farà. Ci sono dei problemi, bisogna trovare un'intesa con gli abitanti dell'Eur ma dal 2012 o 2013 avremo un Gp fisso nella Capitale". Dello sbarco del "Circus" nella città eterna è convinto il sindaco della Capitale, Gianni Alemanno, ospite di "Unomattina Estate - TG1 Prima Pagina". "Sarà il secondo Gran Premio in Italia perchè non verrà preso il posto di quello di Monza - rassicura - Le certezze non esistono, ma la Formula Uno a Roma è una promessa molto solida".    CIRCUITO TRA I CASELLI DEL GRA - Parole che, come in altre occasioni, scatenano la reazione stizzita della Lega. "È davvero singolare che il sindaco di Roma un giorno voglia introdurre una tassa per le manifestazioni per contenere i disagi e un altro giorno annunci l'arrivo di un Gran Premio permanente in città. Per trovare un equilibrio alle sue sparate farà pagare la tassa di soggiorno anche ai piloti?", si chiede ironico il deputato leghista Paolo Grimoldi, coordinatore del Movimento dei giovani padani. "Facciamo finta di credergli - ha continuato - Roma avrà il suo Gp, magari mettendo nel ciricuito i caselli che ha abbattutto sul Grande raccordo anulare", dice ancora Grimoldi, che contesta al sindaco di Roma di non avere uno "qualche straccio di documento sull'impatto acustico e ambientale e "i soldi pubblici spesi in tempi di crisi". Provocazioni che non fanno breccia tra i politici romani. "Da parte della Lega non ci sono argomenti validi per contrastare il Gran Premio e allora si usa l'arma del livore contro la Capitale e contro i romani", afferma, in una nota, Samuele Piccolo, vicepresidente del Consiglio comunale e membro della Consulta per la Formula Uno nella Capitale. POLEMICHE RIDICOLE - "Argomenti ridicoli come la tassa di soggiorno da far pagare ai piloti o, come in passato, suggerire la corsa delle bighe al posto della Formula Uno all'Eur dimostrano che i parlamentari della Lega hanno un solo obiettivo: fare di tutto per evitare che Roma possa ospitare un Gp - prosegue Piccolo - Riguardo poi all'impatto ambientale, acustico e alle eventuali sofferenze che dovranno patire gli abitanti dell'Eur, vorrei ricordare ai parlamentari della Lega che la stessa Consulta, di concerto con gli organizzatori dell'evento che porterà a Roma milioni di persone e che avrà un impatto importante sul turismo e sull'occupazione, organizzeranno incontri e riunioni con le organizzazioni cittadine e di categoria per pianificare progetti e lavori tesi ad armonizzare gli interventi. Qualcuno vorrebbe che il Gp di Formula Uno tornasse nel cassetto dove è rimasto per tanti anni per l'insensibilità delle precedenti Amministrazioni sull'argomento, - conclude Piccolo - ma ormai i tempi e soprattutto il Sindaco di Roma è cambiato e quel progetto diventerà una splendida realtà".   ANNUNCI E SPOT -  Per Matilde Spadaro e Vincenzo Vecchio, consiglieri al municipio XII rispettivamente per la Sinistra e per il Partito Democratico, l'annuncio del sindaco è soltanto "l'ennesimo spot, come quello sui campi rom che già da due anni dovevano essere sgomberati e invece sono ancora al loro posto o come quello relativo alla eliminazione della prostituzione nella capitale che invece che esser diminuita è addirittura aumentata".  

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