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Arcus all'attacco: siamo in regola

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Cherespingono le critiche anche per il finanziamento di 1,5 milioni stanziato nel 2004 per Villa Mansi a Lucca. E annunciano: «Abbiamo avuto dai responsabili della Congregazione l'assicurazione che a ottobre 2010 Propaganda Fide aprirà al pubblico la sua incredibile pinacoteca insieme anche ad un altro gioiello del palazzo, la biblioteca lignea del Borromini». Proprio in seguito alla bufera di polemiche delle ultime ore, rivela il direttore generale Ettore Pietrabissa, «abbiamo deciso insieme al presidente Marcello Franco (l'ambasciatore Ludovico Ortona - precisa - designato qualche tempo fa deve ancora avere la nomina ufficiale) di chiedere un incontro a Propaganda Fide. Abbiamo parlato con il responsabile della pinacoteca, il professor Buranelli, presidente della commissione scientifica che sta costruendo la quadreria della pinacoteca». Da qui l'assicurazione per l'apertura ad ottobre, precisa il direttore generale Arcus. Che conferma il finanziamento di 5 milioni di euro in due tranche per il restauro del palazzo, ma avverte che 500 mila euro devono ancora essere erogati. Lo saranno, assicura Pietrabissa, «solo dopo l'apertura della pinacoteca, la congregazione si è impegnata con una lettera che ha la data di oggi(ieri ndr.)». Quanto all'importo stanziato dalla spa, «copre solo una parte del costo dei lavori, che sono cominciati nel 2003 e costati circa 15 milioni di euro, 10 pagati dalla Congregazione, 5 dallo stato italiano attraverso Arcus», precisa.

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