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E Napoli si offre per affiancarla

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L'assessoreallo sport del Comune campano, Alfredo Ponticelli, ha offerto la disponibilità del capoluogo partenopeo ad aiutare la Capitale nell'organizzazione dei Giochi. «Un evento della portata di una Olimpiade - ha detto Ponticelli - necessita sicuramente della collaborazione di tutte le istituzioni e Napoli è in grado di affiancare Roma per le discipline di mare e per gli sport d'acqua - Mi auguro nella fase progettuale da presentare in via definitiva nel 2013 il sindaco Alemanno consideri la nostra tradizione sportiva». Ponticelli auspica che le Olimpiadi ritornino in Italia, considerando la beffa del 2004 quando al posto di Roma fu scelta Atene. E si è offerto per «garantire nel 2020 una rete di trasporto e di infrastrutture sportive che sicuramente darebbero un valore aggiunto alla candidatura di Roma e offrirebbero quel supporto logistico necessario per un evento di così ampia portata». Roma e Napoli dunque a braccetto nell'organizzazione dei Giochi olimpici del 2020? Solo buoni propositi, visto che la collaborazione tra due città non è gradita dal Cio. Probabilmente l'assessore Ponticelli non ne era a conoscienza.

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