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Il centrodestra ora spera nel dialogo con la sinistra sulle riforme

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Dallacrisi economica alle riforme; dai rapporti nella maggioranza, a quelli con il mondo cattolico; dalla ricostruzione in Abruzzo alla definitiva soluzione del problema dei rifiuti in Campania. La prossima settimana, densa di appuntamenti soprattutto sul piano della politica economica, con la presentazione del Dpef e le modifiche alla nuova manovra anticrisi, si apre sull'onda delle parole di plauso a Berlusconi da parte del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano . Il ministro leghista Roberto Calderoli spera di vedere accolto l'appello del Capo dello Stato a una maggiore collaborazione proprio sulla Carta delle autonomie, che mercoledì approderà in Cdm. Ma prima ancora che venga avviato il discorso sulle riforme istituzionali o che riprenda il dibattito sulle intercettazioni, sono i temi economici il nodo su cui rischia di incagliarsi subito la dialettica politica. Lo dimostra la polemica scatenata oggi dalla bozza di scudo fiscale presentata da La Repubblica e subito smentita dal ministero dell'Economia e da Palazzo Chigi. Non un buon segnale per un provvedimento che si ritiene possa essere presentato come emendamento al dl anti-crisi.

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