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Se il rombo dei motori è tricolore

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Colore?Rosso, rigorosamente. È il mitico Duetto Alfa Romeo utilizzato da Dustin Hoffman ne «Il Laureato» che ha fatto da apripista all'ingresso nel pianeta Hollywood dell'automobile italiana. Il Made in Italy non poteva non essere d'eccezione anche per quanto riguarda le ruote in movimento: da sempre fiore all'occhiello della nostra produzione e oggetto di vero e proprio culto nell'oltreoceano. Hollywood docet: dal Duetto, appunto, di Hoffman agli spot moderni a colpi di birra e «take away» targati Vespa. Inutile dire come l'auto per eccellenza, in Italia come in America e in tutto il resto del mondo, era e resta la Ferrari: il binomio sport e motori paga da sempre per i modelli del Cavallino Rampante presi come icona sulle pellicole hollywoodiane. Ecco allora rombare la 328 Gts tra le mani delle bellezze di Charlies's Angels che, non sazie, hanno voluto fare un giro sulla gloriosa 255 Gt California Spider del '57: un vero e proprio pezzo da museo che farebbe invidia a un quadro di Van Gogh. Al punto che anche «tale» Tom Cruise non ha potuto resistere al fascino della Rossa sfilando in Vanilla Sky con una 250 Gto del '62. Ma non solo «kolossal», perché le rosse hanno fatto show anche nelle serie televisive a stelle e strisce: ricordate Magnum P.I.? Il baffuto Tom Selleck, guidava proprio una 328 Gts, così come il «bello» di Miami Vice Don Johnson che faceva il «gagà» a bordo di una fiammante 430 nera: bellissima. Solo Ferrari? Macchè, oltre alla supersportiva Lamborghini protagonista in numerose pellicole Usa («Batman Begins» su tutte) e che completa lo stereotipo del look sportivo made in Italy, c'è anche molto altro. A partire dall'Alfa Romeo (altro marchio che in America va come il pane... chiedere a Marchionne) che ha tagliato a metà il cinema americano a partire dall'uscita in «spider» di Dustin Hoffman. Lo stesso Steven Spielberg nel kolossal «Munich» non potè fare a meno di una Giulietta e, addirittura, di una Fiat 124: che all'epoca non era davvero niente male. Il colpo finale? Sempre del Gruppo Fiat che in America è appena entrato (dalla porta principale...) e ci vuole restare. Si tratta della nuova Lancia Delta (che in realtà in Italia non è stata capita granché) a bordo della quale Tom Hanks dà la caccia al killer dei prelati e dei terribili «illuminati» con inseguimenti mozzafiato per le strade della capitale, nelle trame di «Angeli e Demoni» tratto dall'omonimo best seller di Dan Brown.

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