«Nei campi si ricostruisce la vita del villaggio»

Distare insieme, non separati dal resto della comunità. E poi ci sono voci di una nuova grande scossa che, anche se ingiustificate, fanno paura», spiega Roberta Brivio, milanese, presidente della SIPEm SoS Lombardia, che presta la sua opera di psicologa d'emergenza in un centro d'ascolto. «Tutto ciò che serve a smentire questi boatos, come la divulgazione scientifica degli specialisti di sismografia, è utile. Ma anche la ripresa delle attività è fondamentale per il ritorno alla normalità - continua - Noi prima cerchiamo di capire, caso per caso, la natura del disagio e quindi si cerca di lanciare il messaggio corretto per tranquillizzare le persone. Quando finirà la paura? Non si può dire. Accadrà un po' per volta, dopo che alcuni individui-leader saranno tornati nelle loro case. L'importante è che gli sfollati partecipino alle iniziative di soccorso e assistenza si diano da fare in prima persona, senza aspettare che siano i volontari a fare tutto, come ho visto che accade in alcuni campi». Mau. Gal.